venerdì 11 gennaio 2013

La galaverna sulle colline di Riisitunturi



La parola finlandese è tykky (la y si pronuncia come la u francese), cioè galaverna, ossia la cristallizzazione dell'umidità in strati sovrapposti di ghiaccio leggerissimo. Sulle colline del parco nazionale di Riisitunturi,  all'altezza del circolo polare artico in Finlandia, la galaverna comincia a formarsi con i primi freddi costanti: da metà novembre in avanti. E quando la temperatura staziona perennemente tra i -15 e i -20 i cristalli aumentano di spessore a vista d'occhio. Attorno alla metà di gennaio raggiungono uno spessore di decine di centimetri. Sui pini silvestri e gli abeti rossi artici il freddo produce una quantità impressionante di tykky. Il cielo è quasi sempre grigio, opaco, plumbeo e al tramonto la luce si accende di un rosa violaceo (kaamos in finlandese) che rimane a lungo e rende irreale e fantastico il paesaggio che si scorge dalle colline. 

2 commenti:

  1. Ciao Fabrizio, è bello ricevere ogni tanto notizie dal paradiso! I due acquerelli sono fantastici! Suggestioni impressionistiche di assoluta efficacia.
    Un caro abbraccio a te e Patrizia.

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    1. Ciao Graziano,in effetti succede che dopo aver digerito o metabolizzato questi paesaggi così forti per tanti anni, sono riuscito a dipingerli, scoprendo come fare in pochi secondi! E' la meraviglia della pittura. Grazie ancora.

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